Descrizione

La coltivazione di ceci è radicata in Abruzzo sin da epoca medievale. E' in particolare la zona di Navelli che si contraddistingue per la produzione di questi legumi, per molto tempo alla base dell'economia, della storia e della sussistenza dell'intera comunità. I ceci di Navelli si caratterizzano per la piccola dimensione, il color crema e la superficie liscia. Esiste anche una seconda tipologia, più "selvaggia" e più piccola, di colore rosso-marroncino e superficie grinzosa. 

Storicamente i primi, più teneri e delicati, erano destinati alla vendita; i secondi, più tenaci e rustici, all’uso familiare. Questo legume cresce perfettamente a 700-800 metri di quota in terreni aridi, leggeri, pietrosi e con poca acqua.

La coltivazione si concentra soprattutto negli altopiani e nelle vallate interne della Provincia di L'Aquila. La semina avviene in primavera su un terreno già preparato e affinato prima dell'inverno e viene effettuata in corrispondenza della luna mancante di marzo. I semi conservano la loro vitalità per due o anche più anni. La raccolta, invece, avviene tra la fine di luglio e la fine di agosto.