Descrizione

La coltivazione dei fagioli nella zona di Paganica ha una lunghissima tradizione, grazie ad un ambiente ricco d'acqua e a suoli freschi e profondi che ne favoriscono la crescita. L'ecotipo Paganica, che prende il nome dalla frazione del comune de L'Aquila, ha due versioni, che maturano molto lentamente e possono raggiungere anche i due metri di altezza.

Il fagiolo a pane (anche definito “ad olio”) è di colore beige tendente all’avana o al nocciola e ha un occhio centrale, mentre il fagiolo bianco (anche definito “a pisello”) è di colore bianco avorio ed è leggermente più tondo del precedente.

Il primo è in genere più compatto, rustico e sapido, anche dopo la cottura, mentre il fagiolo bianco tende ad avere una buccia meno consistente e la parte interna burrosa e tenera.
Ricchi di sostanze nutritive, si possono cucinare da soli, conditi con olio extravergine, sale e pepe e sono ottimi per la preparazione di zuppe.