La Rocca e la Chiesa di Santa Maria della Pietà, che si trovano nel borgo di Calascio, a 1.500 metri d’altitudine sul massiccio del Gran Sasso, rappresentano un complesso edilizio particolarmente suggestivo costituito da ruderi.
La Rocca di Calascio è stata fortificata e ampliata nel XV secolo dalla famiglia Piccolomini, e rappresenta una delle più alte fortificazioni d'Italia. Domina, dalla sua posizione, la piana di Navelli e la vallata del Tirino.
Nei pressi dei ruderi della Rocca si trova la chiesetta di Santa Maria della Pietà che insiste sul sito di un'antica edicola votiva. L'attuale edificio, risalente al XVI secolo, presenta una pianta ottagonale sormontata da una cupola a otto spicchi. Al corpo di fabbrica principale si addossa la sagrestia, che insiste su una delle facciate esterne.
In particolare, il fortilizio a pianta quadrata con quattro torrioni ad angolo presenta l'ingresso a cinque metri d’altezza, circostanza che fa ipotizzare l'uso di una scala di legno per accedere alla struttura.
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