"Monte Regale" era la denominazione con cui veniva indicato, nel basso Medioevo, il Comune che oggi prende il nome di Montereale. Porta di accesso alla sezione nord-occidentale del parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, rappresenta il principale centro dell'Alto Aterno. Anticamente il territorio era in gran parte ricorperto di acqua e, per questa ragione, è stato popolato tardivamente rispetto alle altre aree abruzzesi.
È qui che nasce il principale fiume d'Abruzzo, l'Aterno, arricchito nelle vicinanze dalla presenza delle sorgenti del Tronto e del Velino, nonché dal lago di Campotosto che si trova a pochi chilometri di distanza. Proprio grazie alla sua posizione e alla sua natura oggi è meta di turisti e appassionati di natura e sport all'aria aperta.
Fortemente danneggiato dal terremoto degli anni '50 e del 2009 ancora oggi, tra i monumenti e luoghi di interesse principali, si può ammirare l'Abbazia della Madonna in Pantanis, la chiesa del Beato Andrea, la chiesa di Santa Maria Assunta e il monastero di San Leonardo, per ciò che concerne le architetture religiose. Tra le architetture civili di maggiore coinvolgimento, invece, ci sono il palazzo Canofari, il palazzo Farnese Cassiani e quelli Baiocco, Mari, Ricci, Trincheri e Cialfi. Infine, tra le architetture militari è possibile visitare le mura civiche (cinta muraria che circondava interamente la parte alta della città) e la torre civica, situata sul punto più alto della città.
Montereale è circondato dalla natura del parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga anticamente ricoperto dall'acqua.