Il Comune di Carapelle è uno dei più piccoli d'Abruzzo dove il tempo sembra essersi fermato. Secondo i testi dell'Antinori le origini risalgono all'epoca romana tanto che in località San Martino c'era un tempio di Venere da cui poi derivò il nome Calvisio.
Oggi Carapelle Calvisio, che si trova a un'altitudine di 877 metri sul livello del mare ed è esteso su di una superficie totale di 1448 ha una popolazione residente di solo 78 abitanti che hanno deciso di rimanere a vivere in paese in tranquillità e serenità.
La posizione del paese ha fatto sì che nei secoli passati fosse un punto di passaggio per i mercanti che dal mare si recavano verso l'interno dell'Abruzzo, percorrendo la strada romana Claudia Nova che non distava molto dal paese. Osservando la struttura urbanistica del paese si notano ancora oggi la circonvallazione che fiancheggia interamente le mura e le opere di difesa, le porte della città murata, le vie strette sovrastate da archi e archetti che congiungono i fabbricati.
Arroccato su una delle propaggini meridionali del Gran Sasso d'Italia, circondato da boschi di querce e pini, Carapelle gode di un clima eccezionale. La limpidezza, la trasparenza e il profumo dell'aria sono le sue caratteristiche. Le montagne a est, quelle a sud, e particolarmente la Maiella, possono essere raggiunti in pochi minuti.
Uno dei borghi più piccoli d'Abruzzo avvolto da storia e natura.